Opere futuriste complete di Roberto Guerra

Quando creammo questo blog, l'idea principale era di indagare il legame emotivo instauratosi tra l'uomo e il contesto tecnologico nel quale vive. A voler ricercare i predecessori di questa ricerca, bisogna obbligatoriamente fare una tappa sulle opere poetiche di Roberto Guerra, autore di vari opuscoli recentemente raccolti da Nomade Psichico nelle "Opere futuriste complete 1983-2000".

La poetica di R. Guerra è figlia del suo tempo, parri/matricida, senza alcun sguardo nostalgico (come invece si aspetterebbero gli avvoltoi sempre pronti ad archiviare nel dimenticatoio ogni esempio di poesia futurista e neofuturista). Nel percorso offertoci, che spazia dai "Fiori della scienza" del 1983 a "Futurguerra remix" del 2000, si avverte l'intolleranza nei confronti
di qualsiasi limite umano, limite incarnato ora dalla guerra fredda, ora dal moralismo spicciolo. Le immagini si stagliano oltre il confine della nostra epoca, superando vincoli biologici e mentali, andando a celebrare una neo.umanità fiorita dalle macerie dei nostri errori.